La forza delle idee, del gruppo e della condivisione in un lavoro come il nostro. In qualsiasi posto di lavoro certificato da un contratto attraverso il quale due parti, il lavoratore e il datore di lavoro o committente, sostituto d’imposta, o cliente se siete delle Partite IVA e simili, potete chiamarlo un po’ come vi pare, se le cose procedono con tutti i crismi della regolarità, va da sé che una particolare importanza va data ai rapporti umani che si creano tra le parti.
E per “parti” non si vuole intendere esclusivamente datore di lavoro (lo chiameremo DDL da ora in poi per comodità ) e dipendente ( idem come sopra ), ma anche e soprattutto quelle che si interpongono dal momento in cui si comincia a lavorare “sul campo”.
Ci si riferisce, dunque, ai propri colleghi, al pubblico a cui ci si rivolge se la professione prevede il contatto con altre persone che decidono di usufruire di quel servizio, o di acquistare un determinato bene e infine a tutte quelle componenti che, qui sarebbe necessario individuare di quale professione si tratta, formano tale gruppo.
I rapporti umani del personale di sala
Per quanto riguarda un lavoro come quello per il quale Ludos Academy e il nostro portale sono nati, il concetto di importanza dei rapporti umani all’interno di un contesto professionale come il nostro al quale abbiamo fatto riferimento in precedenza, capirete bene che possa essere amplificato a dismisura.
In fondo pensateci bene: le relazioni tra le persone fanno capo a quel processo che permette la trasmissione delle conoscenze, delle mansioni e delle competenze che un gruppo come il nostro vuole offrire a chi deciderà di collaborare con noi, in modo tale che tali conoscenze formino un lavoratore a tutto tondo.
Il fine è sempre quello di formare per poi inserire nel mondo del lavoro una persona capace, pronta ad affrontare ogni evenienza e che, a seconda della propria capacità, competenze e volontà di arrivare a performare fino in fondo, un domani, peraltro nemmeno troppo lontano, possa bruciare le tappe e cogliere le occasioni che si presenteranno durante la vita lavorativa.
Sono sempre la relazione e il rapporto umano a progredire e, se utilizzati nel migliore dei modi, a migliorare le condizioni personali e, di conseguenza, di gruppo.
Si vince insieme, si vince tutti
Va ovviamente messo in evidenza il fatto che un articolo di questo tipo abbia come target un pubblico di persone che, in soldoni, “voglia arrivare in fondo”.
Basterebbe andare a farsi un giro sul web per carpire i segreti degli imprenditori più illuminati, o degli sportivi che hanno lasciato un’impronta nelle loro specialità, oppure ancora di chi ha coltivato un’arte, salendo piano piano fino ai vertici delle preferenze di chi vuole ascoltare, leggere, entrare in una mostra, per capire che nella stragrande maggioranza dei casi, si parla di gente che si svegliava 10 minuti prima degli altri.
Non è diverso dal nostro ambiente, ma la filosofia che vorremmo proporre, è quella del lavoro fatto nella maniera migliore e più professionale possibile, ma all’interno di un contesto in cui il gruppo deve farla da padrone.
La comunicazione delle idee
Quello di fare gruppo in un ambiente di lavoro, non è un obiettivo che si raggiunge sempre, soprattutto in un contesto in cui lavorano decine e qualche volta centinaia di persone.
In Sardegna si dice sempre “centu concas, centu berrittas” che più o meno in italiano dovrebbe essere per 100 teste ci vogliono 100 cappellini di diversa forma, o colore, o consistenza, il che equivale a dire che per formare un gruppo di valore in un sistema lavorativo efficiente ed efficace, ci vuole tanta pazienza e delle persone che mirano ad un obiettivo comune, fosse anche solo la riuscita di un torneo di poker o di una sessione ai giochi francesi in cui si ottiene quello per cui i giocatori sono all’interno del Casino o della Poker Room, divertirsi, a prescindere da quanto il tipo che ha perso se ne vada con più o meno soldi rispetto a quando vi è entrato.
Quello per il quale formiamo dei nuovi lavoratori, è decisamente un lavoro in cui tutto ciò che succede è coinvolgente, ognuno è protagonista e soprattutto deve essere parte integrante di un sistema in cui ogni cosa deve essere fatta con i crismi del piacere di lavorare in compagnia.
Potrebbe stonare con il discorso fatto fin qui, ma in Ludos regna la necessità di formare idee, più che formare lavoratori ed è per questo che vi sentirete spesso chiedere di partecipare attivamente non solo alla parte operativa, ma anche a quella che potrebbe servire in ottica di breve e lungo termine, magari con un’idea che vi è venuta lavorando per ore al tavolo e che, secondo voi, potrebbe migliorare le cose.
Peraltro giova ricordare che ogni nuovo dipendente costa un occhio della testa ad un’azienda in ordine alla sua formazione, ma Ludos va oltre questa dinamica, anche e soprattutto perché la formazione la facciamo noi e non vi sono controindicazioni.
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